Non so se è una prerogativa di chi fa il programmatore, se succede anche in altri lavori o se è un trip che ci facciamo solo io col mio collega, ma sembra esserci una legge fisica, al pari della gravità e della spinta di pitagora, che abbiamo ufficiosamente denominato "legge dello spazio-tempo".
La tesi che proponiamo è la seguente:
Dato un corpo (del programmatore) immerso in un lavoro interinabile, pieno di bug e ovviamente in ritardo(si rimanda alla curva di accelerazione degli sviluppi in funzione del tempo che manca alla consegna), e data un'ora di straordinario che superi una certa soglia, da definire in base al corpo in esame(sempre il poraccio che schiaccia i tasti), esso riceverà una percezione del tempo definita da una curva iperbolica, e quindi esponenziale, che lo proietta nel futuro a una velocità diversa da quella che lui supponga sia realmente.
A supporto della tesi, abbiamo condotto numerosi esperimenti (si, lavoriamo na cifra), utilizzandoci come cavie noi stessi formulatori della tesi.
In un ambiente controllato (na volta c'era la guardia notturna che ha rischiato di spararci un paio di volte, ma questa è un altra storia), abbiamo riprodotto le condizioni medesime per il verificarsi del fenomeno: un progetto impossibile da finire in tempo, risorse limitate, imprevisti del caiser, utenti scalpitanti, bugs galoppanti e qualche mini pony. Allo scoccare delle 00:00 il fenomeno comincia a verificarsi, nell'ordine dei quarti d'ora. Un soggetto legge l'orologio di winzozz ed esclama "azz è mezzanotte, vabbè è presto dai", ma un brivido siberiano gli scorre lungo il midollo spinale, perchè sa cosa sta per succedere.
In un tempo che va dagli 8 ai 12 nanosecondi dopo, lo stesso soggetto verifica di nuovo l'ora all'orologio di Finestre e scopre che PEM* sono le 00:15.
Il fenomeno si protrae e aumenta di intensità man mano che passa il tempo (pensate, passa già veloce,ma a livello esponenziale passa sempre più veloce), fino a toccare picchi di diverse ore. L'ultimo dato utile registrato nei vari esperimenti effettuati ci da un orario letto di ore 3:00 che PEM*! diventano le 05:00, sempre nel giro di 8-12 nanosecondi.
Diverse sono le teorie dai piu grandi esponenti e luminari del tempo e persino delle dinamiche dell'universo, vogliono spiegare questa piegatura/curvatura spazio-temporale. Tra le teorie più accreditate vi sono:
1. droga
2. alcool
3. autismo/problemi psichiatrici di percezione della realtà
4. folletti
5.alimentazione errata
6. poca figa (mmm)
7. in ufficio c'è un buco nero che mangia solo il tempo
8. abbiamo capacità paranormali che piegano il tempo a nostro Sfavore(forte ve?)
9. amiamo sparaflesciarci a vicenda col coso di Man in Black
10. guardiamo troppi film
Dai anche tu un contributo alla defiscienza, prova a presentare la tua tesi e puoi vincere un fantastico orologio spazio temporale che potrai usare a tuo assoluto svantaggio perdendo ore e ore di prezioso tempo con gli amici, con la famiglia, con i colleghi a lavoro!! ecco giusto al lavoro è utile, basta che non devi consegnare sennò, come si dice, stai come il due di coppe quando regna abbastoni.
Bella
* PEM: suono dell'inevitabile, quando senti PEM, è successo qualcosa di molto brutto, che si ripercuote sulle vite di tutti coloro che ne sono investiti. al PEM di solito è abbinato il suono NUUUOOOOOAAAAA prodotto invece da chi sente il PEM, che da più enfasi e avvalora la tesi della disfatta, già espressa in modo più conciso ma dogmatico del PEM. Seguono a mo di eco suoni minori di stampo religioso-pagano (vedi i vari mannaggia, porca/o e compagnia)
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